ANCONA Le foto dei ladri di profumi rimbalzavano da un paio di giorni sui cellulari delle dipendenti. «Sono loro, uno è più alto e sembra straniero, l’altro è più basso e ha un accento meridionale». C’era la sensazione che prima o poi sarebbero tornati. E così è stato.
I consigli
Una delle commesse, ieri mattina, li ha subito riconosciuti quando hanno messo piede in profumeria. Per prima cosa, ha avvertito la sua titolare. Quindi, ha seguito i suggerimenti che avevano dato i carabinieri due giorni prima, dopo un furto andato a segno in un altro negozio della stessa catena: «Chiamateci e temporeggiate, intratteneteli come fossero veri clienti». Così ha fatto. Ha indossato i panni della detective e con nonchalance ha proposto ai due malviventi una serie di fragranze da provare.
Una tecnica che le ha permesso di guadagnare minuti preziosi, utili ai carabinieri per intervenire tempestivamente e fermare la coppia di ladri.
«Quando sono usciti da lì, le ragazze si sono accorte che mancavano alcuni profumi - racconta Elena Quercetti, una delle titolari -. Abbiamo consegnato i filmati della videosorveglianza ai carabinieri di via Piave che hanno avviato le indagini e le abbiamo diffuse sulle nostre chat». I fotogrammi su Whatsapp hanno fatto il giro di tutte le dipendenti della catena anche perché, mezz’ora dopo, gli stessi banditi hanno tentato un secondo colpo nel punto vendita di via Giordano Bruno: qui il blitz è andato a vuoto perché una commessa si è insospettita e, quando ha intuito che i due se ne sarebbero andati senza pagare, ha sfilato i profumi dalle loro mani e li ha cacciati. Mercoledì le titolari hanno sporto denuncia ai carabinieri. I militari le avevano messe in guardia. «Potrebbero colpire di nuovo». Profezia avverata.
L’intervento
Ieri i ladri si sono spostati a Falconara: si sono presentati prima nella profumeria Naima al centro commerciale Le Ville, poi nel punto vendita di piazza Garibaldi. Qui sono stati riconosciuti e intrattenuti come fossero clienti qualunque. Minuti preziosi, che hanno consentito ai carabinieri di Falconara di intervenire, anche con il comandante in persona. Nello spettacolare blitz, i due sono stati presi e portati in caserma. L’italiano e il romeno hanno precedenti per furti, nella loro auto sono state trovate delle confezioni di profumi, alcuni rubati proprio dal negozio di corso Garibaldi. Sono stati rilasciati perché non c’è flagranza di reato. Ma al termine degli accertamenti, verranno denunciati a piede libero.