Fermo, da oggi il biglietto unico per i musei. In rete anche i tesori del Diocesano

Fermo, da oggi il biglietto unico per i musei. In rete anche i tesori del Diocesano
Fermo, da oggi il biglietto unico per i musei. In rete anche i tesori del Diocesano
di Lolita Falconi
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Martedì 26 Marzo 2024, 01:40 - Ultimo aggiornamento: 27 Marzo, 09:01

FERMO Entra in vigore da oggi il nuovo biglietto unico integrato dei Musei di Fermo. All’offerta culturale esistente si aggiunge il Museo Diocesano, per permettere ai visitatori di scoprire e apprezzare l’intero circuito museale e monumentale della città, comprese le mostre in corso. Il nuovo biglietto rientra tra le attività di valorizzazione previste nel progetto di gestione del circuito dei musei civici di Fermo a cura di Maggioli Cultura e Turismo, in stretto accordo con l’Amministrazione comunale di Fermo e l’Arcidiocesi di Fermo.

Le visite

Persegue, inoltre, le politiche verso l’integrazione dei servizi e lo sviluppo di tutte le azioni di promozione a vantaggio dei visitatori, sia cittadini che turisti.

Il biglietto unico, che non sostituisce l’opzione di acquisto per il biglietto di ogni singola struttura del circuito, si configura come un vero e proprio passaporto culturale per l’intero patrimonio museale e monumentale della città di Fermo composto da Palazzo dei Priori, Museo Diocesano, Cisterne Romane, Musei Scientifici di Palazzo Paccaroni, Museo Civico Archeologico, Teatro dell’Aquila, Terminal Mario Dondero e Museo Archeologico di Torre di Palme.Il Museo Diocesano si trova all’interno dell’antica sede della Confraternita del Suffragio, a fianco della maestosa Cattedrale di Fermo. Oltre a custodire un’importante selezione dei Tesori della Cattedrale, è punto di riferimento e scrigno di arte, storia e cultura diocesana. La struttura contiene opere di arte sacra, che coprono un arco di tempo che va dal paleocristiano al XX secolo. Il museo documenta il rilievo attribuito nel tempo al patrimonio artistico-culturale, anche attraverso le opere provenienti da varie chiese dell'Arcidiocesi. In particolare, sono presenti argenterie, suppellettili e paramenti sacri, tra cui la casula di Tommaso Becket, di arte araba. Tra le opere d'arte pittorica sono da ricordare, fra le altre, lavori di Federico Barocci, Vittore Crivelli, Corrado Giaquinto, Francesco Hayez, Carlo Maratta e del Pomarancio. Il biglietto unico, al costo di 9 euro l’intero e 7 euro il ridotto, sarà venduto alla biglietteria dei musei e anche online sul portale dei musei.

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