Donazioni e imposta di successione, ecco come cambiano le regole con il nuovo decreto

All'esame del pre-Cdm, inoltre, un disegno di legge per la ratifica dell'Accordo fra Italia e Albania sulla sicurezza sociale

Donazioni e imposta di successione, ecco come cambiano le regole con il nuovo decreto
Donazioni e imposta di successione, ecco come cambiano le regole con il nuovo decreto
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Lunedì 8 Aprile 2024, 18:42

Novità in vista per le imposte di registro, di successione e di bollo. A quanto si apprende, un decreto legislativo su questi prelievi fiscali, attuativo della delega, è all'ordine del giorno della riunione preparatoria, prevista oggi pomeriggio, alla vigilia del Consiglio dei ministri chiamato anche a dare il via libera al Def. All'esame del pre-Cdm, inoltre, un disegno di legge per la ratifica dell'Accordo fra Italia e Albania sulla sicurezza sociale, la riorganizzazione degli uffici di diretta collaborazione del ministero dell'Agricoltura, e un decreto del Presidente della Repubblica sul Codice della navigazione.

Tassa di successione

Secondo quando prevede la bozza del decreto legislativo atteso in Cdm (visionata dall'Agi), cambiano le regole in materia di imposta di successione, donazione, tasse relative a bollo, registro, ipoteca e tributi speciali catastali previsti per i servizi dell'Agenzia delle entrate. In materia di successione - che può presentata con modalità telematiche stabilite con provvedimento del direttore dell'Agenzia delle entrate - la bozza del decreto definisce le regole di territorialità dei trasferimenti derivanti da trust e da altri vincoli di destinazione. Qualora chi dispone il trust sia residente nello Stato al momento della separazione patrimoniale, l'imposta sarà dovuta in relazione a tutti i beni e diritti trasferiti ai beneficiari mentre se il disponente non è residente in Italia al momento della separazione patrimoniale, l'imposta sarà dovuta solo sui beni e diritti trasferiti al beneficiario presenti nel territorio dello Stato.

Nel caso di trust testamentari il disponente potrà versare il tributo anche in modo volontario e anticipato, al momento del conferimento dei beni ovvero dell'apertura della successione. L'imposta sarà liquidata e versata direttamente dal contribuente, senza attendere la liquidazione e l'invio dell'avviso dell'Agenzia delle entrate. 

Donazione

Quanto alle modifiche in tema di donazione, riporta l'Agi, le modifiche sono principalmente rivolte a dare unitarietà alla norma. Viene inserita la previsione sulla detrazione delle imposte pagate all'estero in dipendenza della stessa donazione e in relazione ai beni esistenti, precisando che la opera fino a concorrenza della parte dell'imposta sulle donazioni proporzionale al valore dei beni stessi. Viene mantenuta sostanzialmente inalterata invece la disciplina delle liberalità. Viene previsto che l'accertamento delle liberalità indirette può essere effettuato esclusivamente quando l'esistenza delle stesse risulti da dichiarazioni rese dall'interessato nell'ambito di procedimenti diretti all'accertamento di tributi. Si applica l'aliquota dell'otto per cento. Inoltre viene introdotta l'esclusione da tassazione anche delle liberalità d'uso. 

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