FANO Ottocento tra giocatori, tecnici e dirigenti di 16 diverse formazioni per 600 presenze alberghiere. Questi i principali numeri della Fano Thirteen Cup, che la Virtus apparecchia per il terzo anno consecutivo facendo convergere in città il meglio della pallavolo nazionale maschile Under 13. La squadra di casa e la Lube guidano il plotone delle marchigiane nel confronto con squadre di Lombardia, Toscana, Liguria, Trentino, Veneto e Friuli in una tre giorni (da giovedì pomeriggio a sabato pomeriggio) da 50 partite, compresa la finale di sabato alle 15 al palas “Allende”, mentre tutte le altre saranno distribuite tra palestra “Leonardi”, palaTrave e Circolo Tennis.
Il metodo di lavoro
«Niente di casuale ma anzi l’ulteriore risultato di una sinergia impostata tre anni fa quando con la Virtus e Alberghi Consorziati ci siamo accordati per promuovere e organizzare questo genere di eventi, fissando anche un metodo di lavoro che stiamo continuando ad applicare con successo.
«Quest’anno siamo già cresciuti, con due squadre in più e anche 200 presenze in più, ma per l’anno prossimo – anticipa Mantile - stiamo già valutando la possibilità di estenderci anche al versante femminile. Intanto è in ballo l’ipotesi di accogliere a maggio una finale nazionale di Lega dei campionati di categoria, dopo che in questa stagione abbiamo anche ospitato la Final Four di Coppa Italia di A3».
Non pensa sia il caso di porsi troppi limiti anche l’assessora allo Sport Brunori, che non solo prende atto del ruolo acquisito della Virtus («sempre più un riferimento in ambito nazionale») nel segno «di un grande dinamismo», ma sul piano sociale ne rileva anche «la grande e costante attenzione verso i giovani e la loro formazione, promuovendo un agonismo pulito. Guardate una partita della squadra di A3 per accorgervene» .