Conosce un uomo in chat, se ne invaghisce e gli presta quasi 10mila euro: era una truffa. Denunciato un napoletano

Conosce un uomo in chat, se ne invaghisce e gli presta quasi 10mila euro: era una truffa. Denunciato un napoletano
Conosce un uomo in chat, se ne invaghisce e gli presta quasi 10mila euro: era una truffa. Denunciato un napoletano
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Lunedì 6 Maggio 2024, 11:55

JESI - Gli agenti del commissariato di Jesi hanno denunciato per truffa un napoletano di 56 anni dopo la querela sporta da una donna 64enne nel mese di marzo. La vittima ha raccontato di avere un profilo instagram e che circa un anno fa era stata contattata da un utente dello stesso social, un cittadino francese titolare di una concessionaria che diceva di vivere  stabilmente a Tolosa.

Un giorno l'uomo le ha raccontato che la madre era deceduta lasciandogli in eredità una casa in Marocco dove avrebbe dovuto recarsi per venderla: poi la ricontatta  dicendole di trovarsi in Marocco col figlio minore e di avere problemi con la sua carta di credito in quanto, essendo fuori Europa, gli era stata bloccata.

Per questo le chiedeva la cortesia di un prestito di 500 euro, adducendo la scusa di dover acquistare i biglietti aerei per lui ed il figlio con la promessa che sarebbe venuto presto in Italia per conoscerla e restituirle i soldi.

La donna, credendo nel legame affettivo che si era creato con l’uomo, gli ha inviato la somma tramite moneygram con indicazione della Svizzera quale paese di destinazione della somma. Nei giorni successivi, l’uomo le ha scritto nuovamente spiegandole di trovarsi all’aeroporto del Marocco col figlio ma che erano stati bloccati dalla Polizia del posto in quanto non avevano abbastanza soldi al seguito per lasciare il paese, chiedendole ancora una volta la somma di circa 1000 euro con la solita promessa che in Italia le avrebbe restituito tutto. La donna ha effettuato il pagamento a favore dell’uomo, con disposizione di ritiro della somma allo sportello di Losanna.

Nei giorni a seguire, adducendo nuove scuse, l’uomo ha avanzato altre richieste di denaro, pregando la donna di non lasciarlo in una situazione disperata. La donna, mossa dai suoi sentimenti, acconsentiva provvedendo tramite diverse ricariche e bonifici a versare la somma di oltre 8.000 euro. All’ennesima richiesta di denaro, la donna si rendeva conto d’essere stata solo raggirata, facendo leva sui suoi sinceri sentimenti, smettendo di dargli il denaro. A questo punto l’uomo, per carpirne ancora la fiducia, le chiedeva di inviargli copia della carta d’identità per attivare a suo nome una carta di credito ove le avrebbe accreditato tutti i soldi prestati.

La donna, sperando di recuperare il denaro, ha acconsentito e nei giorni successivi riceve a mezzo posta una carta Visa con codice di prelievo. La donna, nel cercare di prelevare i soldi è riuscita solo a prendere 70 euro, dopodichè la carta è risultata bloccata. Chieste spiegazioni all’uomo, le viene detto che per lo sblocco avrebbe dovuto pagare 15.000 euro. Da lì interrompeva i contatti definitivamente.

Gli accertamenti espletati, all’indomani della presentazione della querela, hanno consentito alla polizia di risalire all’intestatario della carta postepay dove erano confluite parte delle somme, un napoletano che raggiunto dalla Polizia del posto su delega di questo Commissariato è stato denunciato per truffa. 

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