ANCONA - Finisce sui binari della stazione, viene investita dal treno in arrivo e poi trascinata per qualche metro proprio sotto la locomotiva. Poteva essere una tragedia, l’ennesima capitata sui binari. Ma ieri pomeriggio, alla stazione di Ancona, il dramma è stato per fortuna sventato. La ragazza, una 20enne della Val Musone, è stata estratta viva dai vigili del fuoco. Ha riportato varie contusioni ed escoriazioni, ma non ha mai perso conoscenza durante il trasporto all’ospedale regionale di Torrette. Ci è arrivata con un codice rosso, fortunatamente non è in pericolo di vita.
La ricostruzione
L’allarme è scattato ieri pomeriggio, poco dopo le 15.30 quando era previsto l’arrivo alla stazione di un Frecciarossa proveniente da Bologna e diretto verso Lecce.
I soccorsi
Si è temuto il peggio. La scena è stata agghiacciante per i passeggeri che in quel momento si trovavano in banchina in attesa della loro corsa. Si è attivata in maniera tempestiva la catena dei soccorsi. Sul posto si sono portati gli agenti della Polfer, così come l’automedica del 118 e l’ambulanza. Sono stati vigili del fuoco, assieme ai poliziotti, a tirare fuori il corpo della 20enne, rimasto incastrato sotto il convoglio del Frecciarossa. È stata estratta viva. Dopo le prime medicazioni sul posto è scattata la corsa al pronto soccorso dell’ospedale regionale di Torrette. Durante il trasporto è rimasta sempre cosciente. Ha riportato varie escoriazioni e contusioni dovute al trascinamento, ma non è in pericolo di vita, nonostante sia entrata a Torrette con un codice di massima gravità.
Rimangono da chiarire i contorni dell’episodio. Gli investigatori tendono a ipotizzare il tentativo di un gesto estremo: il macchinista del Frecciarossa avrebbe infatti visto la ragazza gettarsi sui binari. Sono stati minimi i disagi alla circolazione ferroviaria.