PESARO - Poteva provocare un disastro, ma la fortuna l’ha sorretta dal casello dell’autostrada di Cattolica fino alla pista ciclabile che dall’IperRossini arriva alla Tombaccia: chilometri percorsi contromano tra le 22.30 e le 23 di martedì sera inseguita dalle segnalazioni degli automobilisti che indicavano alla polizia stradale la presenza dell’auto impazzita. Ma nel giro di pochi minuti la stessa auto si è volatilizzata.
Quando ieri mattina intorno alle 9 un ciclista ha segnalato la presenza di una Toyota Yaris vecchio modello, nel fosso che costeggia la pista ciclabile di via Gagarin, il mistero è stato risolto.
Conquistata la pista però la giovane donna ha perduto il controllo del mezzo ed è finita in una piccola scarpata, danneggiando visibilmente la parte anteriore della Yaris. Senza perdersi d’animo la ventottenne è scesa dall’auto, l’ha diligentemente chiusa a chiave e se ne è andata lasciandola nel fosso. Ieri mattina attraverso la targa la polizia ha individuato il proprietario della piccola Toyota data in prestito alla sua fidanzata che è stata denunciata.