Fano, la grande ola del carnevale
Eventi e sole: successo di pubblico

FANO - Per sapere se la ola realizzata oggi al carnevale di Fano è la più grande del mondo occorrerà attendere il verdetto dei giudici del Guinness World Record (previsto fra tre mesi). All'ultimo corso mascherato il pubblico che gremiva viale Gramsci, formato da decine di migliaia di persone, dopo il primo mezzo giro dei grandi carri allegorici, con il countdown della torretta della direzione e dopo due prove, ha dato vita a una grande onda umana. E' stato girato un video dell'impresa, che sarà spedito ai responsabili del registro dei record, nel tentativo di superare l'attuale primato della ola in spazi aperti, che conta 15mila persone.

Al carnevale di Fano è stata vissuta una domenica eccezionale, all'insegna del cosmopolitismo con le delegazioni cubana e moldava, delle rievocazioni storiche con il gioco del pallone con il bracciale e degli amici a quattro zampe con il concorso delle mascherate più belle di cani e padroni.

Sin dal mattino con la sfilata del carnevale delle scuole si è registrato il pienone di pubblico, rafforzato nel corso mascherato del pomeriggio a coronamento del programma di tre domeniche quest'anno sempre favorito dal sole. Un periodo di allegria, con molteplici eventi collaterali dedicati al divertimento, all'arte e allo sport, apprezzato anche da tanti turisti.

L'ultima settimana, quella del sovvertimento delle regole, nella quale le chiavi della città sono nelle mani del sindaco del carnevale, Maria Flora Giammarioli, presidente dell'ente Carnevalesca, si concluderà tra due giorni, martedì grasso, con il rito purificatorio del rogo del Pupo, simbolo del Carnevale, nella piazza centrale di Fano.