ANCONA L’inflazione in Italia resta costante allo 0,8%, ma anche a questa velocità di crociera - confermata dall’ultima stima definitiva dell’Istat per il mese di febbraio - l’aumento dei prezzi al consumo si ripercuote sui costi per le famiglie, calcolati (per quelle con tre figli) in 372 euro annui in più solo per la spesa alimentare da un’indagine dell’Unione Consumatori.
Ma fortunatamente le Marche riescono a confermarsi anche nell’ultimo mese censito tra le regioni più virtuose nel contenimento della spesa, sotto la media nazionale con un +0,6% tendenziale.
Il capoluogo
Spicca ancor di più il risultato di Ancona capoluogo, che per il secondo mese consecutivo è addirittura in deflazione (-0,2%) e figura al secondo posto (dietro solo a Campobasso con -0,9%) nella classifica dei comuni più virtuosi tra 32 capoluoghi di regioni e province autonome e nei comuni non capoluogo con più di 150mila abitanti. L’inflazione più elevata si osserva a Napoli e a Bolzano (+1,7% entrambe), a Trieste e Venezia (+1,4% entrambe).
Ad Ancona nel mese di febbraio i prezzi al consumo salgono rispetto gennaio (+0,2%) ma resta negativo, seppure in rallentamento, il tasso tendenziale annuo (da -0,3% a -0,2%). Frenano i costi per Abitazione, Acqua, Energia elettrica e combustibili (-10,8% su base mensile e -1,5% annua), per le Comunicazioni (-4,9%; -0,5%), per Ricreazione, Spettacolo e Cultura -0,2%; + 0,1%) e Mobili, articoli e servizi per la casa (prezzi invariati su mese e su anno).
Rincari invece per Prodotti alimentari e bevande analcoliche (+3% sul mese; -0,2% tasso annuo); Bevande alcoliche e tabacchi (+2,2% +1,9%), Abbigliamento e calzature (+0,3%; + 0,1%); Servizi sanitari e spese per la salute (+0,2%; + 0,1%); Trasporti + 1,0%; +1,6%); Istruzione (+ 0,6%; invariato), Servizi ricettivi e di ristorazione (+ 2,5; invariato), Altri beni e servizi (+1,3%; + 0,3%). A livello nazionale, l’indice nazionale dei prezzi al consumo, al lordo dei tabacchi, nel mese di febbraio ha registra un aumento dello 0,1% su base mensile e di 0,8% su base annua (confermando la stima preliminare), come nel mese precedente.