Nuovi poli per l’infanzia a Corneto e alle Vergini. Avanzano i cantieri per la realizzazione di plessi altamente tecnologici

Sacchi, Parcaroli e Marchiori
Sacchi, Parcaroli e Marchiori
di Mauro Giustozzi
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Giovedì 18 Aprile 2024, 02:30 - Ultimo aggiornamento: 12:49

MACERATA Avanza a grandi passi il piano scuole che ridisegna il volto della città, grazie ai 27 milioni di euro inseriti nel piano di edilizia scolastica 2021-2026 con fondi della ricostruzione post sisma e bandi pubblici assegnati per la realizzazione di nuove scuole in città. Si stanno concretizzando gli obiettivi del piano per gli edifici scolastici comunali che sono quelli del miglioramento e adeguamento sismico e dell’incremento delle prestazioni energetiche e tecnologiche. 

Gli interventi

Alcuni interventi sono avviati e altre progettazioni sono in via di ultimazione. Tra i lavori in corso ci sono quelli che riguardano il polo per l’infanzia a Corneto e quello delle Vergini: i due nuovi poli scolastici saranno altamente tecnologici e dotati delle migliori attrezzature per il risparmio energetico in relazione sia ai consumi elettrici che a quelli idrici. I locali saranno dotati di sistema di ventilazione meccanica controllata e per quanto riguarda il consumo del suolo sono a impatto zero dato che sono ubicati in aree già destinate urbanisticamente all’edilizia scolastica. I due plessi avranno tre sezioni ciascuno per l’asilo nido e tre per la scuola dell’infanzia. Lavori avviati anche per la scuola primaria alle Vergini, una nuova costruzione che consentirà di avere un edificio più sicuro, moderno, inclusivo e sostenibile al fine di favorire la riduzione di consumi e di emissioni inquinanti. Per quanto concerne invece la frazione di Sforzacosta, con l’appalto curato da Andrea Bocelli Fondation, è partito il cantiere per i lavori del lotto B di rigenerazione della primaria Natali, che si trova accanto alla scuola per l’infanzia: gli ambienti interni della scuola saranno ripensati anche grazie alla realizzazione di aule speciali dedicate a musica arte e digitale, prestando particolare attenzione all’estetica e all’utilizzo di materiali sostenibili.

Sarà rigenerata pure l’annessa palestra.

Le progettazioni

Sono state ultimate le progettazioni sia per l'adeguamento sismico della scuola De Amicis che per la nuova costruzione della Ercole Rosa, la struttura sarà realizzata nel piazzale dietro all’attuale scuola, che non sarà demolita ma verrà poi utilizzata per le necessità del quartiere. Entrambe sono in procinto di essere messe in cantiere. Anche per l'adeguamento della scuola F.lli Cervi il progetto è pronto e quello per la nuova primaria IV Novembre è in fase di ultimazione: in questo caso per la IV Novembre, trattandosi di demolizione e ricostruzione, è necessario attendere che vengano completati altri interventi per evitare sovrapposizioni che renda poi difficile gestire il collocamento degli studenti. L'Ufficio comunale, inoltre, sta lavorando per conferire l'incarico tecnico per redigere il progetto definitivo del Convitto Nazionale dopo che è stata ultimata la parte geologica e architettonica. «Il Piano di edilizia scolastica 2021-2026 è in piena fase di attuazione nel rispetto del cronoprogramma dettato sia dalla complessità del numero di opere che dalla specificità degli interventi. –ha sottolineato l’assessore Andrea Marchiori- Al termine di questi cinque anni restituiremo alla città un patrimonio di edilizia scolastica di eccellenza sua per sicurezza che per funzionalità e benessere per gli studenti».

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