L’obiettivo
«Speriamo - dice Strovegli - non dico di concludere per Natale, ma di essere arrivati a buon punto, soprattutto per quelle zone più frequentate, davanti alla cartolibreria e alle scuole. Quando scaviamo non sappiamo cosa troviamo. La natura si fa strada da sola sotto la superficie della strada». Il cantiere si è fermato in attesa dello spostamento delle transenne. Verrà lasciato aperto un varco a seconda delle esigenze dell’istituto o con apertura per l’orario di uscita. Anche dopo lo spostamento del cantiere sul lato est, verrà lasciato il senso unico da nord verso sud «perché la gente - spiega Strovegli - ormai è abituata e la strada parallela su viale Cavallotti è molto di aiuto per la circolazione».
L’asfalto
Intanto man mano che si scoprono le radici l’agronomo fa le verifiche del caso e indica cosa si può tagliare e cosa no. Così verifica anche la stabilità delle piante e pare non siano emerse indicazioni particolari. L’intervento sul lato ovest era quello meno problematico, avendo radici meno sporgenti. Qualche difficoltà potrebbe esserci quando il cantiere si sposterà sul lato est. Per questo verrà chiuso il parcheggio, lasciando aperta l’uscita su via Urbino ma - una corsia alla volta - il transito verrà lasciato.
L’altro fronte
Avanti anche con i lavori al mercato coperto, dove è stata scavata e sollevata la superficie della piazza antistante all’entrata sud, che sarà il fulcro della riqualificazione e dell’intervento oggetto di risorse per 250mila euro che comprenderà anche il rifacimento di marciapiedi, strade e sottoservizi. E prosegue la predisposizione appena iniziata del cantiere per il rifacimento del lungomare sud. Sono state delimitate le aree del cantiere con le transenne ed è stato interdetto il passaggio a runner e pedoni che si sono spostati sul marciapiede ovest.